... per Viviana questo processo di trasformazione rappresenta, al di la della metodologia che lo inquadra storicamente, una necessità di ordine morale, e nello stesso tempo un parametro di indagine psicologica che scava nella materia sensibile fino alle radici delle scelte primarie. Viviana è una pittrice che affida al fenomeno analogico gran parte della propria personalità; è un'artista apparentemente lineare, in realtà il suo mondo di immagini scopre un temperamento inquieto che oscilla tra interiori malinconie e fulminei allusivi entusiasmi, soprattutto è un artista che lega a mille sensazioni diversificatorie, liriche esaltazioni e affermazioni di carattere, manifestate contestualmente sugli accordi armonici di una tavolozza dai toni ben controllati, disposti convenientemente sulla tela alla ricerca di luci metafisiche, sentimentali, appassionate... i simboli più ripetuti e scoperti di questo genere pittorico partecipano al mistero silenzioso e vanno all'evocazione stupefatta alla religiosità della contemplazione; una pittura, dunque, che attende il lettore capace di restituire intellettualmente i significati estetici alla loro matrice affettiva; pittura, infine, che merita di essere conosciuta e stimata con partecipazione d'amore.... la pittrice trova l'atmosfera ideale per modulare i suoi toni, per convertire in pittura la sottigliezza delle sensazioni alle quali si affida per conferire alla realtà una dimensione di sogno, trascendendo il soggetto in se stesso e provocando delle emozioni metafisiche ...
Maestro d'arte, Remo Brindisi, Milano
Durante la conferenza al LICEUM di Milano il Prof. Carlo Franza definisce la sua pittura: neofigurazione con tendenza psicologica fatta di risonanze interiori, di eventi che colpiscono l'animo dell'artista protesa a cogliere le vibrazioni impercettibili...
Critico d'arte, Prof. Carlo Franza, Milano
Il Mondo di Viviana e l'incontro di fantasia, di libertà, di calibrata e rigorosa scelta di emozioni. Sensibilità, ma anche meditazione e astrazione che nasce attraverso una lotta interiore e si concretizza in opere dinamiche,
profonde, del tutto personali. Artista di alta sensibilità sa trasferire nelle sue opere le vibrazioni più interiori usando e trasformando la natura in forti sublimi emozioni.
Prof. Paola Panzeri
Prendendo a prestito dalla natura gli elementi essenziali per ogni forma di vita sul nostro pianeta: terra, acqua, aria, fuoco, esprime il suo mondo interiore; accompagnata dalla musica, sprigiona le sue emozioni liberandole...
Scrittrice, Santina Bolpagni
... pittrice sobria e intensa essa cerca l'emozione all'interno delle cose e nell'assoluto rispetto del mestiere raggiunge il suo scopo. Artista dotata di agilità di mano e prontezza d'occhio: nella sua pittura ricca e varia vi é un animo sensibile ...
... il suo simbolismo quindi non ha nulla di decadentistico, ma si riporta ad una fonte naturale che coincide con un esplicito ricordo di quanto viene offerto dalla costante presa in possesso della realtà che rappresenta una componente di primaria importanza per la sua pittura ...
Storico critico d'arte, Mario Monteverdi, Milano
L'INTENSITA' ESPRESSIVA DI VIVIANA
[...]Immagini che suscitano trasporti d'animo, a volte prive di ogni minimo tormento, in altre intrise dello stesso, a seconda dello stato di emotività dell'osservatore, tali comunque da lasciare stupefatti.
Viviana ha nella mente il mondo e lo esprime così come lo sente, una naturalezza fatta di sogno e immaterialità.
Il suo mondo interiore non ha predominanti di inconsapevolezza o di irrealtà, eppure l'immagine prodotta è la nitida elaborazione di emozioni profonde[...]in Viviana il rischio della catalogazione non esiste perchè l'immagine realizzata e non riprodotta è trasposizione di un pensiero autonomo, slegato da ogni condizionamento e liberato da ogni possibile influenza.
[...]Il sogno è pur sempre regolato come la realtà da cicli naturali e flussi intermittenti, ragione per cui se in un'opera registriamo freschezza e vitalismo, osservando la natura di Viviana effondere linfa, in altre, di successivi momenti, potremo riscontrare
esattamente l'opposto.
E questa la chiave di lettura che permette di escludere la "ragione" da ogni fase del lavoro e lascia trasparire il puro spirito creativo, esprimendosi con poesia priva di retorica e di intenti didascalici.
[...]
Poeta e Scrittore, Artistide Angelo Milani
Constato la bellezza armonica della materna creatività nelle opere di Viviana.
TERRA RINNOVATA:
fiori, colori, luce, acqua e SPIRITO.
Forza vitale creante - è forte il richiamo, il desiderio di esserci proiettati, camminare a piedi nudi e lasciarsi cullare dall'ondeggiare della rigogliosa vegetazione. Respirare a pieni polmoni aria pulita, incontaminata, gustare il nettare della natura della vita.
Lo spirito materno edificatore, costruttore, infinito bene, sorgente di vita e di luce. Questa necessaria forza creativa scuote i nostri spiriti, apre i nostri cuori.
Prof. Franco Santoro, Milano
...affascinanti soggetti, frutto dell'estrinsecare l'emozione e lo stato d'animo del momento traducendolo in realismo.
Il visitatore non può che essere interiormente pervaso da una sensazione positiva...
Scrittore giornalista, Marcello Schiavo, Lecco
QUANDO I DIPINTI HANNO UN ANIMA
Il paesaggio e la maternità espressi come Viviana li esprime, ti inducono con partecipazione sempre più vibrante a spingere lo sguardo verso spazi inusitati con l'ansia di sapere, via via che l'occhio si fa più attento, se esistono limiti alla creatività dell'uomo, mentre sensazioni di stupore si impadroniscono di te e dolcemente ti guidano ad un colloquio con la natura che è un idillio senza fine.
E quando tu hai guardato l'opera di quest'artista, di questa creatura che, nella sua intima solitudine soffusa di accenti d'irresistibile richiamo, ti dà l'incantesimo di un mondo possibile, ancorchè molto sofferto, di un mondo nel quale natura ed amore si sublimano in un rapporto ideale, quando tu appunto, hai guardato quest'opera, ti senti avvolto dal fascino di poter essere parte di una dimensione nuova dove, fantasia, sogno e amore coesistono in perfetta simbiosi.
Prof. Bruno ORTU
Trovandosi di fronte alle opere di Viviana, ci si sente avvolti da una presa immediata di colori, dal misticismo di paradisi incontaminati, dal tenero filo di un amore cieco che sequestra l'occhio dello spettatore; Un richiamo naturale, soffice e suadente, di grande femminilità; la luce spogliata dai colori, le note blu vibranti, le stelle brulicanti, l'aspirazione al sublime di un'artista combattuta tra la via di fuga dall'altissimo e i colori brucianti della vita.
Tecnica raffinatissima, accennata, colori trasognati e accecati dal sole interno della pura creatività.
Critico d'arte, Prof. Fausto Benvenuto
L'abilità pittorica nel saper delineare le mescole dei diversi pigmenti cromatici (il possesso del mestiere) e l'esigenza di dover rappresentare, con il dato che caratterizza i soggetti della figurazione, le tensioni latenti avvertite con il pathos espresso, inducono Viviana, a condensare gli "umori" per riuscire a farne recepire delle forti sensazioni che emozionano si apre così la finestra sull'irreale visualizzato e si entra nelle sue opere per poterne assaporare e vivere virtualmente l'atmosfera creata, da respirare.
Critico d'arte, Prof. Vito Cracas
UNA PITTURA METAFISICA MISTERIOSA APPASSIONATA
... per Viviana questo processo di trasformazione rappresenta, al di la della metodologia che lo inquadra storicamente, una necessità di ornine morale, e nello stesso tempo un paramentro di indagine psicologica che scava nella materia sensibile fino alle radici delle scelte primarie. Viviana è una pittrice che affida al fenomeno analogico gran parte della propria personalità; è un'artista apparentemente lineare, in relatà il suo mondo di immagini scopre un tempoeramento inquieto che oscilla tra interiori malinconiee fulminei allusivi entusiasmi, soprattutto è un artista che lega a mille sensazioni diversificatorie, liriche esaltazioni e affermazioni di carattere, manifestate contestualemte sugli accordi armonici di una tavolozza dai toni ben controllati, disposti convenientemente sulla tela alla ricerca di luci metafisiche, sentimentali, appassionate... i simboli più ripetuti e scoperti di questo genene pittorico partecipano al mistero silenzioso e vanno all'evocazione stupefatta alla religiosità della contemplazione; una pittura, dunque, che attende il letore capace di restitutire intellettuaemnte i scrifici esteti ci alla loro matri affettiva; pittura, infine, che merita di essere conosciuta e stimanta, con partecipazioen d'amore.
Storico, critico, Prof. Umberto G. Tessari
IRREQUIETA, SOFFERTA, INCANTATA
…Forma che è altresì diluita, trasfigurata trascendentale, specie quando a noi sembra, è impiegata per soggetti che cedono al paesaggio ma si immergono nell'inconscio. In questo nuovo incontro la pittrice ci appare solida risolutrice di problemi stilistici e cromatici, chiaroscuro e plasticità, intenzione di d'espressione di prospettiva compresi. Talvolta le tele sono permeate da una ricerca “fredda” alla maniera di Munch, dei Fussli, ma il pensiero, l'umanità sono generati da un estroso impulso creativo che in fondo risulta desiderio di donare ad altri ciò che la presenza di vita suggerisce alla sua visione e alla sua intensa capacità di realizzazione...
Critico d'arte, Dr. Renato Tomasina
La pittura di Viviana credo sia contraddistinta da un’insolita caratteristica. Le sue immagini evocatrici non impediscono una ricerca rigorosa di armonia, sono immagini dettate da quel respiro idealizzante che è nella tradizione pittorica spontaneamente sentita e spiritualmente intesa a spogliare il vero da ogni scoria contingente, decantarlo nella memoria, presentarlo nella essenza. Viviana di questa essenza delle cose ha una percezione acuta e personale. Le sue forme sono semplificate al massimo ma non impoverite: così sono ordinate secondo una ritmica e una prospettica che è naturale e fantastica insieme e sono disposte con sicurezza ed equilibrio in uno spazio che per accoglierle agevolmente non è per questo meno immaginato, nel quale luce ed aria circolano liberamente pur essendo pertinentemente collegati alla struttura dell’insieme, costringono alla riflessione.
Maestro d'arte, Umberto Zaccaria, Modena
Si sono inoltre occupati di lei:
Gianni Dova, Remo Brindisi, Carlo Franza, Mario Monteverdi, Umberto Tessari, Claudio Ferri, Renzo Sertoli Salis, Giorgio Rota, Antenore Campi, Contessa Pepita Spinelli, Renato Giuntini, Pier Arturo Sangiorgi, Contessa Elsa Sermattei della Genga Scotti, Dino Pasquali, Gabriella Stefanini, Luciano Cantini, Claudio Mola, Dominique Gonzales, Antonio Oberti, Paola Panzeri, F. Ruinetti, S. Bolpagni, V. Cracas, A. F. Biondolillo, Dino Marasà, Angelo Ramella, Sandro Serradifalco, Egidio Presicce, Umberto Zaccaria, PierfrancoBertazzini, Donato Conenna, Antonio De Bono, Mara Peri, Angelo Aristide Milani, Enzo Venini, Claudio Redaelli, Marcello Schiavo, Claudio Bottagisi, Claudio Mola, Dora Merino, Tina Bizzi, Cianchi Cerruti Lucia, Giorgio Tuti, Renato Tomasina, Pierpaolo Merighi, Prof. Alù, S. Russo, R. Perdicaro, Serena Carlino.